Questa mattina è iniziata la demolizione della palazzina Ater situata in viale Europa, all’altezza di via Emilia, un’arteria centrale, con la successiva realizzazione di un edificio, per un importo complessivo di circa un milione di euro, che verrà realizzato attraverso la procedura del Superbonus 110%. Il nuovo edificio, che comprende sei appartamenti, quattro al piano terra da 45 metri quadri e altri due nel piano superiore da 70 metri quadrati, ha una visione innovativa rispetto a quanto realizzato negli ultimi anni in tema di edilizia residenziale pubblica. La rigenerazione di tutta l’area verrà realizzata attraverso la costruzione di un nuovo edificio che andrà a soddisfare non solo l’offerta abitativa, ma offrirà ai residenti spazi collettivi complementari a tutti gli alloggi, in grado di migliorare la qualità della vita non solo per chi ci abita, ma anche per tutti quelli che frequentano l’intero quartiere. Le sei famiglie potranno entrare nei nuovi appartamenti entro dicembre 2023. “Oggi è un grande giorno per Montesilvano, fin dal nostro insediamento, grazie ai rapporti collaborativi con l’Ater, nella figura del presidente Mario Lattanzio, abbiamo lavorato insieme per riqualificare e per dare decoro e sicurezza all’edilizia popolare della città – ha detto il sindaco Ottavio De Martinis – . Insieme all’Ater stiamo intervenendo per ammodernare il patrimonio sociale, culturale e abitativo capace di favorire relazioni umane importanti e attività inclusive partecipate anche dai giovani. Gli spazi che nasceranno sul terrazzo e nelle aree verdi intorno al nucleo abitativo di viale Europa serviranno proprio a questo. I nuovi edifici Ater sono stati pensati per un’organizzazione delle funzioni in senso orizzontale, dove la copertura diventa il cuore pulsante dell’edificio, con luoghi polifunzionali, spazi di incontri con aree gioco e spazi verdi. Ringrazio il presidente Lattanzio per la fattiva e sinergica collaborazione”. Alla presentazione del progetto, oltre al consigliere delegato alle Politiche della casa Marco Forconi e al presidente dell’Ater Mario Lattanzio, erano presenti anche il direttore tecnico dell’Ater Pescara Gianni D’Addazio, la società di architettura che ha sviluppato il progetto ZEDAPLUS, gli architetti Fabrizio Chella ed Erica Scalcione di Pescara e i rappresentanti della società S.I.T.I. srl, che si sta occupando della realizzazione del nuovo edificio.