Duemila gli studenti provenienti da tutta Italia che si sono ritrovati – lo scorso weekend – al Pala Dean Martin centro congressi di Montesilvano per la scuola di Formazione per Studenti che quest’anno ha avuto come titolo “Generazione 2030 – Studenti che cambiano la realtà“. Un’ iniziativa di formazione promossa dal Movimento Studenti di Azione Cattolica rivolta ai ragazzi della Scuola secondaria di II grado, patrocinato dalla Regione Abruzzo e dal Comune di Montesilvano.
Tema portante di questa edizione, la tesi secondo la quale i giovani competenti possono realmente cambiare il mondo scegliendo di fare propri i 17 obiettivi dello sviluppo sostenibile dell’agenda 2030 dell’Onu e ritenendo che le sfide dello sviluppo sostenibile siano assolutamente cruciali per la loro generazione e per quelle che verranno.
A dare il benvenuto ai giovani, l’Assessore alle Politiche Giovanili Alessandro Pompei : “Complimenti a tutti voi ragazzi per essere qui e all’organizzazione del Movimento Giovanile Studenti dell’Azione cattolica. E’ bello essere con voi per discutere di temi davvero importanti. La sostenibilità non riguarda soltanto i necessari equilibri dell’ambiente: sostenibile è una crescita che include, che rafforza la coesione nella società, che riduce le diseguaglianze e che allarga la rete dell’ integrazione. Ognuno di voi può fare la differenza per un mondo migliore, perciò credeteci e siate voi il cambiamento che volete vedere nel mondo per essere speranza per un futuro migliore”.
“L’amministrazione – ha affermato il sindaco di Montesilvano Ottavio De Martinis – sarà sempre lieta di ospitare eventi come questo a sostegno dei giovani e del cambiamento perché c’è bisogno di un rinnovato protagonismo giovanile per trovare risposte sostenibili e globali a problemi che ormai non si possono più trascurare. Montesilvano si conferma ancora una volta città ideale ad ospitare eventi di tale portata e risonanza grazie alla maestosità e capienza del nostro Pala Dean Martin e delle limitrofe, innumerevoli e accoglienti strutture alberghiere”.
Tre giorni di riflessione a Montesilvano circa il cambiamento della società e della scuola verso la transizione ecologica, provando ad interrogarsi su quali siano le prospettive offerte dalla svolta verso una cultura digitale che nasconde tante possibilità, ma già traccia altrettanti divari nella società e approfondire quali siano le strategie di inclusione in tema di rispetto della dignità umana e delle minoranze. A partire da una scuola che insegna e vive la sostenibilità, si possono cambiare le regole dello stare al mondo e dare un futuro all’umanità. Serve innanzitutto un cambiamento di mentalità e la consapevolezza che si è cittadini di un mondo da custodire.